Arti marziali in estate, sì o no?

E' giusto allenarsi anche durante l'estate o non sarebbe forse meglio "andare in vacanza" anche dagli impegni sportivi? Come spesso accade non esiste una risposta valida per tutti e, a maggior ragione, questo è vero quando si parla di arti marziali, dal momento che non sono "solo" sport ma presuppongono anche una filosofia ed uno stile di vita che di certo non possono venir messi nell'armadio e ritirati fuori ad ogni cambio stagione. 

E' normale, però, che dopo un anno di impegni intensi, nella vita quotidiana oltre che sul tatami, si possa accusare la stanchezza e sentire il desiderio di "staccare" un po'. 

Lo stesso clima, poi, induce a cambiare le nostre abitudini quotidiane: con il caldo si suda maggiormente e questo, tradotto, significa dispendio di liquidi e sali minerali, con conseguente senso di stanchezza; come se non bastasse, si può anche fare fatica a dormire e il cambiamento del ciclo sonno/veglia ha ripercussioni nella vita di tutti i giorni: se non possiamo stare a casa dal lavoro perchè abbiamo sonno, possiamo invece trovare una scusa per saltare gli allenamenti...

Sul fronte opposto ci sono i marzialisti che non se la sentono di lasciare gli allenamenti neppure durante l'estate e che, ovviamente con opportuni accorgimenti (innanzi tutto assicurandosi di essere sempre ben idratati e curando l'alimentazione, garantendosi così il giusto apporto di vitamine e sali minerali), continuano a praticare anche durante i mesi più caldi. 

E' una questione di scelta, dunque, che deve essere operata in piena libertà e proprio per garantire questa libertà l'Accademia Marziale Saronno, ad esempio, ha voluto organizzare allenamenti estivi al di fuori del normale contesto scolastico: in questi incontri non si praticano le discipline che contraddistinguono i "normali" allenamenti dell'anno scolastico, così che chi non può frequentare non rimanga indietro con il programma, ma al contempo si saggiano discipline differenti o si approfondiscono tecniche marziali specifiche, garantendo al manipolo di "irriducibili" la possibilità di allenarsi.

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Finisce l'Estate Marziale ma...

Stanchi e sudati, ma soddisfatti per aver finito con grinta e allegria gli allenamenti marziali estivi presso il Palazzetto dello Sport di Gerenzano. 

Ci siamo letteralmente devastati e, come potete vedere dalla foto, anche le scarpette non sono rimaste tanto... sane!

E comunque non è finita! La nostra estate all'insegna delle arti marziali e delle discipline da combattimento proseguirà ancora, con gli "allenamenti clandestini"... Quindi: continuate a seguirci sul blog e, se volete maggiori info e siete curiosi di partecipare, chiamatemi pure!

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Bruce Lee, il documentario del mito

Se vi siete persi, ieri sera, il documentario "Io sono Bruce Lee", prodotto dalla figlia del mito del Kung Fu Shannon Lee e ricco di interviste e di filmati inediti sulla vita del "Piccolo Drago" siete ancora in tempo a rimediare: oggi, infatti, Dmax propone una replica del programma, a partire dalle ore 14.30 sul canale 52 del digitale terrestre.
Cosa ha spinto Bruce Lee verso la creazione del Jeet Kune Do? Che ne avrebbe pensato lui delle MMA? Quale sarebbe stata la sua evoluzione nel cinema, quale impulso avrebbe dato al cinema delle arti marziali se non fosse morto tanto presto? A queste e molte altre domande vengono date risposte in questo documentario, davvero imperdibile per tutti i fan e gli ammiratori di Bruce Lee.

Attraverso le interviste private rilasciate dalla moglie Linda, da amici ed allievi come il grande Dan Inosanto e da star degli sport da combattimento come Gina Carano e Stephan Bonnar viene ricostruita la breve vita di questo grande uomo, capace di influire sulle vite di persone diversissime tra loro e di segnare le esistenze anche di individui nati dopo la sua prematura scomparsa. 

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Bruce Lee. E se...

Il 20 luglio di quarant'anni fa il mondo perdeva Bruce Lee. Grande atleta marziale, filosofo, attore capace di portare il Kung Fu sul grande schermo a livello planetario e geniale innovatore di arti marziali e tecniche di combattimento, il "Piccolo Drago" è a tutt'oggi considerato un mito da moltissime persone, ad ogni latitudine. Ma cosa sarebbe potuto accadere se Li Xiao-long non avesse lasciato tanto prematuramente il mondo?

Ovviamente nessuno può dare una risposta certa e quello che segue è solo il mio pensiero, un'ipotesi di ciò che sarebbe potuto accadere.

Probabilmente avrebbe continuato ad insegnare, non cedendo all'avanzare dell'età, così come aveva fatto il suo Maestro Ip Man e proprio come continua a fare uno dei suoi più illustri allievi, Dan Inosanto. Quasi certamente, poi, non avrebbe smesso di sperimentare arti marziali diverse e tecniche di combattimento tra le più svariate, alla continua ricerca di ciò che potesse essere davvero risolutivo in uno scontro reale; è probabile, ad esempio, che avrebbe sperimentato ed approvato le MMA, dal momento che, se guardate l'inizio del film "I tre dell'Operazione Drago", in pratica sono già Mixed Martial Arts quelle che Mr. Lee mette in pratica contro un giovanissimo Sammo Hung, costringendolo al tap out.
Avrebbe continuato a tradurre in realtà la sua celebre frase "be water, my friend", senza mai "solidificare" se stesso nè il suo Jeet Kune Do in schemi prefissati ed immutabili. E certamente avrebbe anche proseguito negli studi introspettivi e di filosofia, fondendo in un'unica realtà la pratica e la teoria, come già aveva iniziato a fare con i suoi scritti che sono arrivati fino a noi. Probabilmente avrebbe anche inventato un qualche ingegnoso macchinario per allenamenti, proprio così come già in passato era solito disegnare e a volte realizzare da sè gli strumenti che riteneva essere migliori per il proprio allenamento quotidiano.

Quasi certamente, forse più per far contente le case di produzione che non per reale desiderio o necessità, avrebbe continuato a recitare in film d'azione, magari arrivando ad interpretare un maturo Chen che torna a Roma nel 1990 in vacanza dopo decenni e si trova nuovamente a dover combattere affinchè il bene trionfi o, se il film venisse girato oggi, incarnerebbe l'anziano Chen in un cameo, sull'onda dei ricordi... Dopo essere stato estromesso dal ruolo di protagonista della serie tv "Kung Fu", i produttori avrebbero compreso il loro madornale errore e gli avrebbero offerto, qualche anno più tardi, il ruolo che gli spettava e che avrebbe reso immortale la serie in una formidabile riedizione, che avrebbe tenuto legati alla tv milioni di fan e che avrebbe spopolato anche nelle edicole con la vendita di DVD.

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La Rai ricorda Bruce Lee, la tv rende omaggio al Piccolo Drago

Si avvicina il 20 luglio, anniversario della morte di Bruce Lee, grande esperto di arti marziali, celebre attore e profondo innovatore nel combattimento.

Per ricordarlo Rai 4 trasmette in questa settimana i film che hanno contribuito a rendere il "Piccolo Drago" immortale e gli dedica alcuni special: domenica 14 luglio alle 21.10 è stato trasmesso "Dalla Cina con furore", il primo film con protagonista Bruce Lee ad essere distribuito in Italia, che verrà replicato sabato 20 luglio alle 13.45; lunedì 15 è stata la volta, in seconda serata, di "Bruce Lee - Il viaggio di un guerriero", la cui programmazione è prevista in replica sabato 20 luglio alle ore 12.00: si tratta di un documentario del 2000 la cui produzione che ha visto uniti USA e Hong Kong, per la regia di John Little, che ripercorre la vita di Li Xiao-long attraverso brani della sua ultima intervista e oltre mezz'ora di girato inedito del film "Game of death".

Martedì 16 "Il furore della Cina colpisce ancora" ha aperto le trasmissioni serali alle 21.10 (e verrà replicato domenica a notte fonda, alle 01.25) mentre mercoledì sera il celeberrimo scontro tra Bruce Lee e Chuck Norris al Colosseo terrà incollati gli spettatori di "L'urlo di Chen terrorizza anche l'Occidente" (ore 21.10, in replica domenica 21 luglio dalle 23.25).

"Wonderland - Speciale Bruce Lee" è in programmazione per mercoledì 17 luglio alle 01.20 mentre il famoso "I tre dell'Operazione Drago" verrà trasmesso venerdì 19 luglio in prima serata e replicato domenica 21 luglio alle 13.25 e domenica 28 luglio alle 00.50: film diretto da Robert Clouse per la Warner, mescola il Kung Fu con lo spionaggio ed è divenuto famosissimo a livello planetaro anche perchè purtroppo Bruce Lee non è vissuto abbastanza a lungo da vederne la proiezione nelle sale. Sempre venerdì 19 luglio, infine, alle 22.55 lo speciale "Wonderland Flash - Dizionario 'Kung Fu'", che tratterà "Cinque dita di violenza" ed offrirà dei focus su altri due attori che hanno contribuito, in forma diversa, al successo del Kung Fu nel cinema, Jackie Chan e Jet Li.

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Il trailer dell'Accademia Marziale Saronno

Mentre proseguono i nostri allenamenti nel contesto dell'Estate Marziale a Gerenzano, ecco che è stato realizzato anche un trailer di presentazione della nostra Accademia Marziale Saronno, i cui corsi riprenderanno in concomitanza con il nuovo anno scolastico.

Ecco a voi il video

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MMA e Thai Boxe al First Iron Fighter, ecco il video

Come preannunciato soltanto una manciata di giorni fa, ecco il video realizzato nel corso della giornata trascorsa a San Polo d'Enza, in provincia di Reggio Emilia, in occasione del First Iron Fighter della United European Fighters.

La cronaca della giornata - e dei combattimenti dei nostri atleti dell'Accademia Marziale Saronno - potete leggerla qui, qui sotto invece trovate il video.

Buona visione!

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First Iron Fighter a San Polo d'Enza, ecco com'è andata

Avrebbe dovuto essere una giornata di sport e divertimento, ma il meteo ci ha messo lo zampino rovinando, almeno in parte, questa prima edizione dell'Iron Fighter: nuvole e temperature bassine hanno impedito a sostenitori e fighters di godersi il bel Lido di San Polo d'Enza ed i più hanno rinunciato ai tuffi in piscina. Incolpevole delle avverse condizioni meteo, il Maestro Matteo Petrella ha comunque organizzato una grande giornata, scandida da appuntamenti di importanza nazionale, a cominciare dallo stage open tecnico applicativo tenuto dal Maestro Mario Rama, al quale è seguito lo stage di avanzamento riservato ad Istruttori e Maestri.

Poichè la U.E.F. Total Combat mira ad avere Istruttori completi e formati ad ampio raggio, siamo stati impegnati anche in uno stage teorico su alimentazione e nutrizione, con particolare attenzione ad atleti ed agonisti, ed in un incontro di carattere medico/sportivo con un esperto di preparazione atletica. 

Al termine di questa interessante giornata formativa, ecco l'appuntamento più atteso, che non ha mancato di richiamare appassionati e curiosi attorno al ring: il "First Iron Fighter", evento che ha visto gli atleti dell'U.E.F. Total Combat sfidarsi per guadagnarsi il titolo di Campione Italiano di Thai Boxe e di MMA a contatto pieno.

Noi dell'Accademia Marziale Saronno ci siamo presentati con tre atleti, tutti iscritti nelle categorie Light: Francesco Croci, Marco Moresco ed Aline Pascu.

Il primo a calcare il ring è stato Marco Moresco che, iscrittosi per le M.M.A., ha coraggiosamente accettato di disputare un incontro di Thai Boxe Light, sostituendo un atleta ritiratosi all'ultimo momento; al suo esordio assoluto nelle competizioni di questa disciplina, Marco ha saputo impegnare Paolo De Lucia del Team Pertinax Petrella, avversario di maggior esperienza, spuntando alla fine un lusinghiero pareggio.

Ad aprire gli incontri di Submission è stato invece il nostro Aline Pascu che ha affrontato Sergio Marin della Shuriken Remedi; entrambi i fighters erano molto motivati e determinati, ma già a metà del primo round Aline è riuscito ad entrare con una spettacolare Mataleon, finalizzando e chiudendo il match con una bella vittoria. Non è andata altrettanto bene a Francesco Croci che, nel primo round, ha dovuto arrendersi a Mariel Bani della Jiujitsu Grassi, riuscito a mettere a segno una leva articolare che gli ha garantito la vittoria; battuto, infine, anche Marco Moresco che ha subìto una leva al braccio ad opera di Aleandro Tristano della Shuriken Remedi.

La prestigiosa cintura di Campione nazionale di Thai Boxe è andata a Luca Clemente del Team Petrella, che ha avuto la meglio su Dimitri Kazmirchuk della Battistelli Team Total Combat; l'incontro che avrebbe dovuto incoronare il miglior atleta italiano per le M.M.A. invece non è stato disputato a causa di motivi tecnici e la cintura resta ancora in attesa di un proprietario.

A breve il video che abbiamo realizzato con le riprese di Stage ed incontri. Non perdetevelo!

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Restate in città? C'è l'Estate Marziale!

L'estate in città può essere di una noia mortale. Negli ultimi anni si sta cercando di correre ai ripari e sempre più comuni organizzano cinema all'aperto e serate di shopping sotto le stelle con le Notti Bianche, ma se abbiamo un'idea diversa di "divertimento", che fare? Con i corsi finiti in attesa dell'autunno, anche la palestra può risultare noiosetta se non si ha una passione sfrenata per fitness e pesi... E allora? E allora ecco che arriviamo noi, con la nostra Estete Marziale!

Di che cosa si tratta? Di sei serate, una diversa dall'altra, saggiando differenti arti marziali e discipline da combattimento: l'ideale per chi vuole sperimentare tecniche diverse, per chi non ha mai provato a fare arti marziali e anche per chi, semplicemente, cerca un modo divertente e diverso dal solito per mettersi in forma prima della prova costume.

Si comincia mercoledì 3 luglio alle ore 19.30 presso il Palazzetto dello Sport di Gerenzano con una lezione introduttiva alla Thai Boxe, disciplina originaria della Thailandia che attinge dall'arte marziale della Muay Thai. L'appuntamento successivo sarà lunedì 8 luglio alle ore 20.00 e si proseguirà così, ogni lunedì e mercoledì, sino alla lezione conclusiva del 22 luglio. I principianti possono partecipare ad una sola lezione, ad alcune o a tutte e sei, come preferiscono. Per ulteriori informazioni chiamate il numero 338 8857054.

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